Cassazione penale Sez. Unite sentenza n. 18 del 15 gennaio 1990
ECLI:IT:CASS:1990:18PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di applicazione di indulto a reati unificati con il vincolo della continuazione (sia nell`ipotesi in cui a cagione del titolo alcuni fra i reati unificati siano esclusi ed altri compresi nel provvedimento di clemenza, sia nella diversa ipotesi in cui alcuni dei reati siano stati commessi prima ed altri dopo il termine di efficacia previsto nel decreto di concessione del condono), il reato continuato, a meno che diverse disposizioni al riguardo siano dettate nello specifico provvedimento di clemenza, va scisso, al fine di applicare il beneficio a quei reati che vi rientrano. Con riferimento all`indulto concesso con d.p.r. 16 dicembre 1986 n. 865, nella valutazione dei precedenti penali di cui all`art. 6, comma terzo, del detto decreto, deve tenersi conto della condanna per il reato escluso oggettivamente dall`indulto, che sia stato unificato per continuazione ad altre fattispecie criminose in relazione alle quali il condono sia applicabile.
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