Cassazione penale Sez. III sentenza n. 3231 del 23 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:3231PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il divieto di accesso ai luoghi di svolgimento di manifestazioni sportive, nonché l'obbligo di presentazione alla Questura, possono essere legittimamente imposti dal Questore, ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, anche nei confronti di tesserati di federazioni sportive, qualora il loro comportamento, anche se non sfociato in un reato, sia indice di grave pericolosità sociale, come nel caso di una reciproca aggressione tra tifosi di opposte fazioni dopo una partita di calcio, senza che sia necessaria l'instaurazione di un procedimento penale. La durata della misura, determinata in relazione alle modalità del fatto, deve essere ritenuta congrua, senza che il giudice di legittimità possa entrare nel merito del provvedimento del Questore, avverso il quale è ammesso il ricorso al giudice amministrativo, fermo restando la possibilità di una sua modifica da parte dello stesso Questore in presenza di concrete esigenze, come quelle lavorative del soggetto sottoposto alla misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ALTIERI Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. ONORATO Pierluigi - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) FR. DI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 08/05/2008 GIP TRIBUNALE di TERNI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORDOVA AGOSTINO;

lette le conclusioni del P.G. che ha chiesto il rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con ordinanza dell'8.5.2008 il G.i.p. di Terni convalidava il decreto del Questore con cui a Fr. Pa. ed al figlio Fr. Di. veniva imposto il divie…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.