Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 45183 del 6 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:45183PEN

Massima

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Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione di cui all'art. 318 c.p. si configura quando il pubblico ufficiale, pur senza compiere atti contrari ai doveri di ufficio, strumentalizza stabilmente l'esercizio della propria funzione al servizio di interessi privati, realizzando una messa a disposizione della funzione pubblica in cambio di un'utilità. Tale condotta, pur non integrando gli estremi del più grave reato di corruzione propria di cui all'art. 319 c.p., si pone in contrasto con i principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione sanciti dagli artt. 97 e 98 Cost. La riqualificazione del fatto dal reato di corruzione propria a quello di corruzione per l'esercizio della funzione non incide sulla valutazione delle esigenze cautelari, essendo sufficiente la sussistenza di un pericolo concreto di reiterazione del reato per giustificare l'applicazione di una misura interdittiva, la cui adeguatezza va comunque valutata in relazione all'evoluzione della situazione concreta e all'eventuale venir meno dei pericula libertatis. Le censure relative a presunte violazioni di norme di legge extrapenale, anche se prospettate come atti contrari ai doveri di ufficio, costituiscono in realtà una rilettura alternativa dei fatti che non può trovare ingresso in sede di legittimità, essendo riservata al giudice di merito la valutazione delle risultanze istruttorie e la conseguente qualificazione giuridica del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CATANZARO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/04/2019 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO CAPOZZI;
sentite le conclusioni del PG MARCO DALL'OLIO che ha chiesto declaratoria di inammissibilita' del ricorso del PM;
uditi i difensori avv. (OMISSIS) e avv. (OMISSIS) che si sono associati alla richiesta del P.G..
RITENUT…

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