Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6303 del 16 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:6303PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La presunzione di pericolosità sociale e di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, prevista dall'art. 275, comma 3, c.p.p. per i reati di matrice mafiosa, trova applicazione anche nel caso di concorso esterno in associazione di tipo mafioso, in quanto tale fattispecie integra comunque una forma di partecipazione al sodalizio criminoso e persegue il fine di agevolarne l'attività. Tale presunzione può essere vinta solo attraverso l'acquisizione di elementi concreti dai quali emerga l'insussistenza delle esigenze cautelari, non essendo sufficiente una mera valutazione dialettica delle risultanze processuali diversa da quella operata dai giudici di merito. Anche in presenza di un contributo esterno e occasionale all'associazione mafiosa, il giudice è tenuto a valutare la persistenza e l'attualità delle esigenze cautelari, considerando le eventuali modificazioni intervenute, ma non può sostituire la custodia cautelare in carcere con misure meno afflittive, salvo che non accerti il venir meno delle esigenze cautelari presuntivamente riconnesse al reato contestato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BONITO Francesc - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1701/2011 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 01/08/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO MARIA SILVIO BONITO;

sentite le conclusioni del PG Dott. MONTAGNA Alfredo il quale ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza impugnata;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS).

La Corte:

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

1. Il Tribunale di Roma, giudicando sull'a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.