Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9227 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:9227SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In pendenza di una domanda di condono edilizio, l'amministrazione non può adottare provvedimenti sanzionatori, come l'ordine di demolizione, in relazione agli abusi oggetto della richiesta di sanatoria, in quanto ciò comporterebbe la vanificazione del procedimento di concessione in sanatoria, qualora l'istanza dovesse essere accolta. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a sospendere ogni iniziativa repressiva fino alla definizione del procedimento di condono, in applicazione degli artt. 38 e 44 della legge n. 47 del 1985. Diversamente, per gli abusi edilizi non oggetto di istanza di condono, l'amministrazione può legittimamente irrogare le relative sanzioni, in quanto tali interventi, come il cambio di destinazione d'uso o la realizzazione di nuovi manufatti, necessitano del previo rilascio del permesso di costruire, non potendo essere ricondotti al regime della ristrutturazione edilizia o delle opere pertinenziali.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/08/2021

N. 09227/2021 REG.PROV.COLL.

N. 09571/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9571 del 2010, proposto da
Emilia Petrone, rappresentata e difesa dall'avvocato Marco Casalini, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via A. Baiamonti, 10;

contro

Comune di Roma, Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Antonio Ciavarella, domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. 146 del 21 giugno 2010, con la quale il Comune di Roma – Municipio XIX, ha ingiunto la demolizione di opere abusive realizzate dalla ricorrente;

di ogni altro…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.