Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di truffa e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina può essere desunta anche dalla sola condotta di un soggetto che, pur avendo svolto talune attività lecite per conto dell'organizzazione criminale, abbia ricoperto un ruolo fondamentale nell'espletamento delle formalità amministrative relative alle imprese create fittiziamente allo scopo di formalizzare i falsi contratti di lavoro in favore di stranieri irregolari, dimostrando così un sicuro rapporto fiduciario con gli altri compartecipi e la consapevolezza del programma criminoso. Ciò in quanto la partecipazione all'associazione per delinquere può essere ritenuta anche sulla base della commissione di un solo reato-fine, qualora il ruolo svolto e le modalità dell'azione evidenzino la sussistenza del vincolo associativo.