Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34885 del 8 settembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:34885PEN

Massima

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Il beneficio della sospensione condizionale della pena può essere concesso solo quando la pena detentiva inflitta, congiuntamente alla pena pecuniaria ragguagliata a quella detentiva ai sensi dell'articolo 135 c.p., non sia nel complesso superiore a due anni. Pertanto, qualora il giudice abbia applicato una pena complessiva, risultante dalla somma della pena detentiva e della pena pecuniaria ragguagliata, superiore a due anni, il beneficio della sospensione condizionale della pena non può essere accordato. In tal caso, l'intera sentenza deve essere annullata e gli atti trasmessi al giudice competente per il nuovo giudizio, in quanto la mancata applicazione della sospensione condizionale della pena comporta la modificazione dei termini dell'accordo intervenuto tra le parti in sede di richiesta della pena e determina la caducazione dell'intervenuto patteggiamento nella sua interezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. ESPOSITO Antonio - Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di ANCONA;

nei confronti di:

1) RA. SA., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 03/10/2007 GIUDICE UDIENZA PRELIMINA di ANCONA; sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZAPPIA PIETRO;

lette le conclusioni del P.G. Dott. MARTUSCIELLO Vittorio, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata …

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