Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 736 del 2022

ECLI:IT:TARBO:2022:736SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione alberghiera di un immobile, pur rispondendo a finalità di pubblico interesse e utilità sociale, non può essere imposto in modo permanente e incondizionato, dovendo essere rimosso su richiesta del proprietario qualora sia dimostrata la sopravvenuta non convenienza economico-produttiva della gestione alberghiera. Tale principio, sancito dalla legge nazionale e recepito dalla legislazione regionale, mira a contemperare la limitazione del diritto di proprietà privata con la libertà di iniziativa economica, imponendo l'attività alberghiera solo quando essa risulti economicamente conveniente per l'imprenditore. L'Amministrazione comunale, nel valutare l'istanza di rimozione del vincolo, è pertanto tenuta a verificare concretamente la sussistenza della non convenienza economica dedotta dal richiedente, senza poter opporre un diniego fondato su una interpretazione meramente letterale e restrittiva della normativa urbanistica locale, la quale deve essere invece interpretata in modo costituzionalmente orientato per garantire la possibilità di ottenere lo svincolo in presenza della comprovata assenza di convenienza economica. Ove l'Amministrazione ometta tale valutazione, il provvedimento di diniego risulta carente di istruttoria e motivazione e deve essere annullato, con rinvio all'Ente per una nuova determinazione sull'istanza, previa adeguata valutazione della situazione economica dell'attività alberghiera.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2022

N. 00736/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00288/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 288 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), La Fenice Soc. Coop., rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ravenna, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento di diniego emanato dal Comune di Ravenna – Servizio SUAP e attività economiche, in data 23.01.2018 e notificato in data 24.01.2…

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