Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1551 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:1551SENT

Massima

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La chiusura di un balcone o veranda con strutture precarie, senza comportare modifiche della sagoma dell'edificio, dell'aumento di superficie utile o di volume, non necessita di preventiva autorizzazione o concessione edilizia, in quanto rientra nell'ambito delle opere interne alle costruzioni non soggette a tali titoli abilitativi ai sensi dell'art. 9 della L.R. n. 37/1985. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la realizzazione di una veranda in struttura precaria, senza alterare la sagoma dell'edificio né aumentare la superficie utile o il volume, non richiede il previo rilascio di concessione o autorizzazione edilizia, in quanto trattasi di opera interna all'immobile non soggetta a tali titoli abilitativi in base alla normativa regionale siciliana. La massima evidenzia come la chiusura di un balcone o veranda con elementi amovibili e reversibili, senza incidere sulla volumetria e sulla configurazione esterna dell'edificio, non integri un ampliamento soggetto a preventiva autorizzazione, ma rientri nell'ambito delle modifiche interne consentite senza titolo edilizio. Il principio di diritto enunciato mira a garantire un equo bilanciamento tra l'esigenza di tutela del territorio e il diritto del proprietario di apportare limitate trasformazioni al proprio immobile, purché non pregiudichino l'aspetto esteriore e la cubatura dell'edificio.

Sentenza completa

N. 00682/2009
REG.RIC.

N. 01551/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00682/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 682 del 2009, proposto da RANDAZZO Giuseppe e CUCINELLA Anna, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, via Messina, 3, presso lo studio del predetto difensore;

contro

- il Comune di Palermo in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, piazza Marina, 39, Palazzo Rostagno, presso gli uffici dell’Avvocatura Comunale;

nei confronti di

- ((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione

- del provvedimento di diffida a demol…

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