Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 93 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:93SENT

Massima

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Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile, da cantinola a residenza, senza opere edilizie che incidano sulla sagoma, sui volumi e sulle superfici, è assentibile mediante segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), in quanto non determina un passaggio tra categorie funzionali disomogenee e autonome dal punto di vista urbanistico. L'ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi e di rimozione del contestato intervento è, pertanto, illegittima, in quanto il mutamento di destinazione d'uso in questione non richiede il preventivo rilascio del permesso di costruire, essendo sufficiente la presentazione della SCIA. Il principio di diritto è che il mutamento di destinazione d'uso senza opere, nell'ambito di categorie compatibili alle singole zone territoriali omogenee, è libero e non necessita di alcun titolo abilitativo, salvo il caso in cui il passaggio avvenga tra categorie funzionalmente autonome dal punto di vista urbanistico, con conseguente necessità del permesso di costruire. La valutazione della rilevanza urbanistica del mutamento di destinazione d'uso deve essere effettuata non in astratto, ma in concreto, avendo riguardo alla compatibilità della nuova destinazione con la zona territoriale omogenea di riferimento e all'incidenza sul carico urbanistico. Pertanto, il mutamento di destinazione d'uso da cantinola a residenza, senza opere edilizie che incidano sulla sagoma, sui volumi e sulle superfici, è assentibile mediante SCIA, non determinando un passaggio tra categorie funzionalmente autonome dal punto di vista urbanistico e non comportando un incremento del carico urbanistico tale da richiedere il preventivo rilascio del permesso di costruire.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/01/2022

N. 00093/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01770/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1770 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Torretta n. 4;

contro

Comune di Pellezzano e Regione Campania, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi, n.6 del 18.06.2013;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 11 gennaio 2022 la dott.s…

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