Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2311 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:2311SENT

Massima

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Il diniego di autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande, adottato sulla base di limitazioni normative regionali che hanno perso i presupposti statali di riferimento, è illegittimo per difetto di istruttoria e di motivazione, in quanto i Comuni sono tenuti a rilasciare tali autorizzazioni nel rispetto dei principi comunitari di concorrenza e libera circolazione, in assenza di criteri comunali adottati in conformità agli indirizzi regionali. Il giudice amministrativo, in tali casi, accoglie il ricorso annullando il provvedimento impugnato e condannando l'amministrazione comunale a rifondere le spese di giudizio, compreso il contributo unificato, in favore del ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO ROMA
SEZIONE SECONDA TER
nelle persone dei Signori:
ANTONIO VINCIGUERRA Presidente f.f.
GERMANA PANZIRONI Cons.
DANIELE DONGIOVANNI Primo Ref., relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA IN FORMA SEMPLIFICATA
nella Camera di Consiglio del 23 Febbraio 2009
Visto il ricorso 685/2008 proposto da:
Ma. Es.
rappresentato e difeso da:
Vi. Ma. AVV. Fa.
con domicilio eletto in Ro., V.LE Ca., (...)
presso
Vi. Ma. AVV. Fa.
contro
COMUNE DI Ro.
rappresentato e difeso da:
Ma. AVV. Ba.
con domicilio eletto in Ro., VIA Te. Di Gi., (...)
presso AVVOCATURA COMUNE DI Ro.
MUNICIPIO DI Ro. (...)
per l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione,
del diniego rilascio di autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande ex L.R. 21/2006 del 23 ottobre 2007 n. 1303;
del provvedimento n. 35762 del 6 novem…

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