Consiglio di Stato sentenza n. 2671 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:2671SENT

Massima

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La concessione di occupazione di suolo pubblico con tavoli, tende e ombrelloni è legittimamente negata ai titolari di esercizi commerciali non aventi come attività prevalente la somministrazione di alimenti e bevande con consumazione al tavolo, in applicazione della disciplina regolamentare comunale che limita tale concessione ai soli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande per i quali è consentita la consumazione al tavolo o la cui attività di somministrazione sia prevalente, non essendo sufficiente il mero possesso di un'autorizzazione alla somministrazione accessoria rispetto all'attività commerciale principale di vendita di prodotti non alimentari. Inoltre, l'ampliamento della superficie di occupazione richiesto, da 12 a 41,5 metri quadrati, non può essere considerato meramente "funzionale" all'esercizio dell'attività, configurandosi piuttosto come un non consentito ampliamento della superficie di vendita, in contrasto con la disciplina regolamentare comunale che limita le occupazioni di suolo pubblico per gli esercizi commerciali non aventi come attività prevalente la somministrazione di alimenti e bevande con consumazione al tavolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/06/2017

N. 02671/2017REG.PROV.COLL.

N. 06193/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 6193 del 2012, proposto da:
((omissis)), in proprio e quale titolare dell'omonima ditta individuale, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), n. 32;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Rosalda Rocchi e ((omissis)), con i quali è domiciliata in Roma, via del Tempio di Giove, n. 21;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LAZIO – ROMA, Sez. II
ter,
n. 01636/2012, resa tra le parti, conc…

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