Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 872 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:872SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di autotutela, può revocare provvedimenti amministrativi precedentemente adottati, purché effettui una adeguata comparazione tra l'interesse pubblico sopravvenuto e l'affidamento legittimamente ingenerato nel privato beneficiario del provvedimento revocato, motivando in modo esaustivo le ragioni della revoca e verificando la possibilità di soluzioni alternative che consentano di contemperare i diversi interessi in gioco. L'emanazione di un provvedimento di revoca che ometta tale necessaria comparazione e motivazione è illegittima per difetto di istruttoria e di adeguata motivazione.

Sentenza completa

N. 00095/2015
REG.RIC.

N. 00872/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00095/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 95 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. in Firenze, Via Ricasoli 40;

contro

il Comune di Fabbriche di Vergemoli in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e Cino Benelli, con domicilio eletto presso il primo in Firenze, Via delle Mantellate 8;

per l'annullamento

- dell'ordinanza del Sindaco del Comune di Fabbriche di Vergemoli n. 33/2014 - prot. n. 4459, comunicata in data 5.11.2014, con la quale, premesso che a favore …

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