Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4470 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4470SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di un'autorizzazione edilizia in zona sottoposta a vincolo paesaggistico è legittimo quando il provvedimento comunale che ha espresso parere favorevole alla concessione in sanatoria è carente di adeguata motivazione in ordine alla compatibilità dell'intervento con il contesto ambientale tutelato, senza che ciò integri un riesame nel merito della valutazione di compatibilità espressa dall'amministrazione comunale. L'annullamento ministeriale è tempestivo quando adottato entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla ricezione degli atti, senza che rilevi il momento della comunicazione o notificazione all'interessato, atteso che tale termine attiene esclusivamente all'esercizio del potere di annullamento. Il difetto di motivazione dell'atto comunale di autorizzazione, che si limiti a richiamare in modo generico e assertivo il parere favorevole della commissione edilizia senza indicare le specifiche ragioni di compatibilità dell'intervento con il contesto paesaggistico tutelato, costituisce un vizio di legittimità che legittima l'annullamento ministeriale, senza che ciò comporti un riesame nel merito della valutazione di compatibilità espressa dal comune. Quando un provvedimento amministrativo è fondato su una pluralità di autonomi motivi, la legittimità di uno solo di essi è sufficiente a sorreggere il provvedimento, sicché l'eventuale illegittimità di uno solo o più degli altri motivi non basta a determinarne l'illegittimità.

Sentenza completa

N. 03124/1995
REG.RIC.

N. 04470/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03124/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3124 del 1995, proposto da:
Castaldi Girolamo, rappresentato e difeso dall'avv. L. Bruno Molinaro, domiciliato, ex art. 25 c.p.a., in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

Il Ministero per i beni culturali e ambientali, in persona del ministro p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata per legge in Napoli, via Diaz, 11;

per l'annullamento

del decreto del Ministero per i beni culturali e ambientali del 29 luglio 1992, con il quale è stato annullato il provvedimento del sindaco del comune di Forio d’Ischia n. 74/91, recante parere favorevole…

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