Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 993 del 2011

ECLI:IT:TARLIG:2011:993SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il ricorrente, pur ritenendo fondate le proprie censure, presenta successivamente domanda di sanatoria in ordine alle opere oggetto dell'atto impugnato, determinando così la perdita di efficacia del provvedimento impugnato. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio, in applicazione dei principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo, nonché del consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui la presentazione di una domanda di sanatoria comporta la sopravvenuta carenza di interesse all'annullamento dell'atto impugnato.

Sentenza completa

N. 02384/1993
REG.RIC.

N. 00993/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02384/1993 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2384 del 1993, proposto da ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Palestro 2/11;

contro

Comune di Loano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Macaggi 21/5 - 8;

per l'annullamento di ordinanza di demolizione.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Loano;

Vista la memoria …

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