Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 180 del 2013

ECLI:IT:TARMI:2013:180SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse alla prosecuzione del giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in quanto la mancanza di interesse attuale e concreto della parte ricorrente determina il venir meno del presupposto processuale necessario per l'esame del merito della controversia. La dichiarazione di improcedibilità comporta la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione del fatto che il ricorrente ha rinunciato spontaneamente alla prosecuzione del processo.

Sentenza completa

N. 03640/2003
REG.RIC.

N. 00180/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03640/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3640 del 2003, proposto da:
H3g S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la prima in Milano, Via Visconti di Modrone, 12

contro

Comune di Cornaredo, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, ((omissis)) 28

per l'annullamento

- dell’ordinanza prot. n° 21 in data 19 settembre 2003;

- di ogni atto presupposto, consequenziale o comunque connesso, ed in particolare del regolamento comunale per la disciplina degli impianti per la telefonia mobile, Delib…

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