Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17007 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:17007SENT

Massima

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La normativa regolamentare comunale che disciplina l'esercizio delle attività commerciali ed artigianali nel territorio della Città Storica, pur prevedendo un regime differenziato per le diverse aree urbane, consente il subentro nella titolarità di attività "non vietate" già esistenti all'interno del sito UNESCO, senza l'obbligo di avviare esclusivamente attività "tutelate". Pertanto, il provvedimento amministrativo che ingiunge la cessazione dell'attività di vicinato non alimentare, limitatamente alla vendita di prodotti non "tutelati", è illegittimo per contrasto con la disciplina regolamentare, la quale non impone tale limitazione in caso di subentro in un'attività "non vietata" preesistente. L'Amministrazione è tenuta a riesaminare l'istanza del privato nel rispetto del vincolo conformativo derivante dalla presente pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/10/2024

N. 17007/2024 REG.PROV.COLL.

N. 08213/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8213 del 2021, proposto dalla società ((omissis)) S.n.c., in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del suo Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

- della Determinazione Dirigenziale numero repertorio CA/1726/2021 del 27 luglio 2021, numero protocollo CA/127177/2021 del 27 luglio 2021, em…

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