Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32683 del 24 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:32683PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudizio di pericolosità sociale ai fini dell'applicazione di misure di prevenzione personale deve essere ancorato all'accertamento dell'attualità di una apprezzabile pericolosità, desunta da precedenti condanne e recenti misure cautelari personali per reati di notevole gravità, senza poter fondare una prognosi negativa in ordine alla propensione a commettere azioni delittuose. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione sui provvedimenti in materia di prevenzione è limitato alla sola violazione di legge e non si estende al controllo dell'iter giustificativo della decisione, a meno che questo sia del tutto mancante, nel qual caso ci sarebbe comunque violazione di legge. L'imposizione della misura della cauzione e la durata della misura di sicurezza non sono passibili di impugnazione in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 84/2013 CORTE APPELLO di CATANIA, del 12/03/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott GERARDO SABEONE;

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. La Corte di Appello di Catania, con decreto del 12 marzo 2014, ha confermato il decreto del 22 marzo 2013 del Tribunale di Catania, che aveva disposto nei confronti di (OMISSIS) la …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.