Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 216 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:216SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca in autotutela dell'aggiudicazione di una gara d'appalto, adottato dall'amministrazione aggiudicatrice, deve essere sorretto da adeguata motivazione che dia conto della sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale, prevalente rispetto a quello del privato aggiudicatario, tale da giustificare l'esercizio di tale potere straordinario. L'amministrazione, nel revocare l'aggiudicazione, è tenuta a valutare attentamente la posizione del concorrente risultato aggiudicatario, il quale vanta un affidamento qualificato sulla conclusione del procedimento a suo favore, che può essere superato solo in presenza di ragioni di interesse pubblico di particolare rilievo. Pertanto, il provvedimento di revoca deve essere adeguatamente motivato, non essendo sufficiente un generico riferimento all'interesse pubblico, ma dovendosi indicare in modo specifico le concrete esigenze che giustificano l'esercizio di tale potere, in modo da consentire al giudice amministrativo di verificarne la legittimità. Inoltre, l'amministrazione, nel revocare l'aggiudicazione, deve rispettare il principio di proporzionalità, valutando se l'interesse pubblico perseguito possa essere soddisfatto con misure meno incisive sulla posizione del privato, come ad esempio la riapertura della gara. Infine, la revoca dell'aggiudicazione, ove legittimamente adottata, non esclude il diritto del concorrente risultato aggiudicatario al risarcimento del danno, qualora dimostri di aver subito un pregiudizio ingiusto a causa dell'illegittimo esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione.

Sentenza completa

N. 00791/2010
REG.RIC.

N. 00216/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00791/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso R.G. n. 791 del 2010, proposto da “Societa' Giafra srl2, rappresentato e difeso dall'avv. Achille Morcavallo, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso, in Cosenza, corso Luigi Fera, n. 108;

contro

Comune di Rocca Imperiale, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giovanni Spataro ed Enzo D. Truncellito, con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Cosenza, via dei Mille, Palazzo Gallo e De Marco;

nei confronti di

Ditta Opus - Consorzio Stabile Opere Pubbliche, Ditta Gilberti Salvatore, Societa' C.E.P.P.I. srl, rappresentate e difese dagli avv.ti Vincenzo Mon…

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