La concessione demaniale non può essere revocata automaticamente per il solo accertamento di inadempimenti o di non uso del bene da parte del concessionario, ma l'Amministrazione è tenuta a valutare la concreta gravità delle inadempienze contestate e a decidere sulla base di un'adeguata istruttoria e motivazione, nel rispetto dei principi di gradualità e proporzionalità nell'applicazione del provvedimento sanzionatorio. L'inadempimento che può dar luogo alla sanzione della decadenza deve essere di una certa consistenza e gli elementi probatori devono essere inequivoci, precisi e concordanti. Pertanto, l'Amministrazione, pur riscontrati i presunti inadempimenti, non è vincolata a dichiarare la decadenza del concessionario, ma deve esercitare un potere discrezionale di tipo tecnico valutando la gravità dell'inadempimento e la sua idoneità a giustificare l'irrogazione della sanzione più grave, tenendo conto dell'eventuale reiterazione delle infrazioni e dell'esistenza di pregresse diffide.