Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1257 del 2017

ECLI:IT:TARBA:2017:1257SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di permesso di costruire, in zona sottoposta a vincoli urbanistici e idrogeologici, non può sottrarsi all'ordine di demolizione adottato dal Comune, in quanto l'onere di provare la legittimità delle opere grava sul privato e non sull'amministrazione. L'ordine di demolizione è un atto dovuto, conseguente all'accertamento dell'abuso, a prescindere dalla preventiva adozione di un provvedimento di sospensione dei lavori, essendo sufficiente la mera constatazione della realizzazione di opere in totale difformità dal titolo edilizio o in assenza dello stesso. Il Comune non è tenuto a verificare la conformità delle opere abusive alle norme in materia sismica, in quanto tale verifica presuppone la previa esistenza di un titolo edilizio legittimante l'intervento, che nel caso di specie manca. Pertanto, il proprietario non può contestare la legittimità dell'ordine di demolizione adducendo la preesistenza delle opere o la loro natura precaria, né la mancata verifica della conformità sismica, in quanto tali circostanze, ove non adeguatamente provate, non sono idonee a superare la presunzione di abusività derivante dalla realizzazione di opere in assenza di titolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2017

N. 01257/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02045/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2045 del 2011, proposto da:
Sabina Vivo, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonia Claudia Graziano, con domicilio eletto presso lo studio Daniele Varola in Bari, corso Vittorio Emanuele II, n. 179;

contro

Comune di Andria, in persona del Sindaco legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe De Candia, con domicilio eletto presso lo studio Alberto Bagnoli in Bari, via Dante Alighieri, n. 25;
Autorità di Bacino per la Puglia non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 462 del 29.07.2011, notificata il 6.9.2011, emessa dal …

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