Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 709 del 2011

ECLI:IT:TARRC:2011:709SENT

Massima

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Il Prefetto può legittimamente adottare una misura interdittiva antimafia nei confronti di un'impresa appaltatrice, anche in assenza di una condanna penale definitiva, qualora emergano gravi elementi sintomatici di possibili infiltrazioni mafiose, quali l'indagine per associazione di tipo mafioso, i rapporti di cointeressenza economica e i legami stretti con soggetti ritenuti elementi di spicco della criminalità organizzata. In tali casi, l'amministrazione appaltante non ha alcun margine di discrezionalità e deve risolvere il contratto d'appalto, non potendo prescindere dalla comunicazione prefettizia che evidenzia il pericolo di infiltrazioni mafiose nell'ambito dell'impresa. La misura interdittiva prefettizia, adeguatamente motivata sulla base di tali gravi elementi indiziari, è legittima anche qualora il giudice penale abbia escluso l'applicazione di misure cautelari personali per mancanza di sufficiente riscontro probatorio, atteso che il giudizio di pericolosità sociale ai fini della misura antimafia è autonomo e distinto rispetto a quello penale. Pertanto, l'amministrazione appaltante, una volta ricevuta la comunicazione prefettizia, non può che risolvere il contratto d'appalto, non residuando alcun margine di discrezionalità in capo alla stessa in ordine alla situazione di pericolo denunciata dal Prefetto.

Sentenza completa

N. 00729/2010
REG.RIC.

N. 00709/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00729/2010 REG.RIC.

N. 00765/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 729 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis))ì Avv in Reggio Cal., via E. Cuzzocrea, Traversa priv.,5;

contro

Provincia di Reggio Calabria, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), ed elettivamente domiciliata presso il settore Avvocatura dell’Ente Provincia in Via S. Anna, II tronco – ((omissis)) – Reggio Calabria;

nei confronti di

((omissis)) n.q. di Dirigente Provincia di Reggio Calabria-, ((omissis)) n.q. di R.…

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