Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 2021 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2021SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione e i provvedimenti di diniego di accertamento di compatibilità paesaggistica e di conformità urbanistica, afferma che: 1. Le opere realizzate in assenza di titolo edilizio e paesaggistico possono essere sanate attraverso l'accertamento di compatibilità paesaggistica e di conformità urbanistica, salvo quelle di modesta entità ed accessorie, per le quali non è necessaria l'autorizzazione paesaggistica ai sensi della normativa vigente. 2. Il parere negativo della Soprintendenza, pur essendo vincolante, deve essere adeguatamente motivato con riferimento alle specifiche caratteristiche dell'intervento, senza ricorrere a motivazioni stereotipate o generiche. 3. Il diniego di accertamento di compatibilità paesaggistica e di conformità urbanistica, fondato esclusivamente sull'erroneo presupposto della natura vincolante del parere negativo della Soprintendenza o sulla mancata adozione dell'autorizzazione paesaggistica, è illegittimo. 4. La presentazione di un'istanza di sanatoria da parte del privato, pur potendo far venir meno l'interesse attuale e concreto alla decisione del ricorso avverso la demolizione, pone un dubbio di ammissibilità della relativa censura, in quanto potrebbe configurare un utilizzo non corretto dello strumento processuale, in violazione del principio del "nemo potest venire contra factum proprium". 5. Le spese del giudizio possono essere compensate, stante la reciproca soccombenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/09/2023

N. 02021/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00316/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 316 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Giuseppe Lerose, Michele Lerose, Angela Onorato, rappresentati e difesi dall'avvocato Gerardo Guzzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ispani, rappresentato e difeso dall'avvocato Manuela Immacolata Piccolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per Le Province di Salerno e Avellino, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale …

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