Consiglio di Stato sentenza n. 3136 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:3136SENT

Massima

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Il PRAE (Piano Regionale delle Attività Estrattive) della Regione Campania disciplina l'attività estrattiva di materiali di seconda categoria, come il calcare, individuando le aree suscettibili di nuove estrazioni e i relativi comparti estrattivi. L'apertura di nuove cave è consentita solo quando le cave già attive non siano più sufficienti a soddisfare il fabbisogno regionale calcolato su base provinciale, seguendo un ordine cronologico di priorità stabilito dal dirigente regionale competente. All'interno dei comparti estrattivi, gli esercenti l'attività estrattiva in possesso di regolare autorizzazione sono tenuti a presentare l'aggiornamento del progetto di coltivazione nel rispetto delle superfici assentite e delle prescrizioni del PRAE. L'autorizzazione all'aggiornamento del progetto di coltivazione di una cava già attiva può essere rilasciata senza necessità di una preventiva valutazione di impatto ambientale, salvo diversa previsione del PRAE, e senza che sia richiesta la previa attivazione del comparto estrattivo o la costituzione di un consorzio. I provvedimenti di sospensione o apposizione di sigilli su una cava non determinano di per sé la cessazione dell'efficacia dell'autorizzazione estrattiva, che può essere fatta valere solo nei casi tassativamente previsti dal PRAE.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/04/2021

N. 03136/2021REG.PROV.COLL.

N. 00457/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 457 del 2015, proposto dalla società Castellano Cave S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Placidi S.r.l. in Roma, via ((omissis)), n. 30;

contro

il Ministero per i beni e le attività culturali, Soprintendenza ai beni archeologici per le province di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
la Regione Campania, …

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