Cassazione penale Sez. I ordinanza n. 17093 del 18 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:17093PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'ambito del giudizio di impugnazione avverso una sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, può dichiarare inammissibile il ricorso proposto dall'imputato per i seguenti motivi: 1. I motivi di ricorso sulla responsabilità sono inammissibili, in quanto la sentenza è frutto di un accordo tra le parti. 2. Il motivo di ricorso sull'erronea qualificazione giuridica del fatto è inammissibile, salvo i casi di errore manifesto, non ravvisabili nel caso di specie, in cui il ricorso risulta generico. 3. L'inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e, in assenza di elementi che escludano la sua colpa nella determinazione della causa di inammissibilità, anche al versamento di una somma in favore della Cassa delle ammende, nella misura ritenuta equa. Pertanto, il giudice di legittimità, nell'ambito del giudizio di impugnazione avverso una sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, può dichiarare inammissibile il ricorso dell'imputato per motivi di responsabilità e di qualificazione giuridica del fatto, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende, ove non siano ravvisabili elementi che escludano la sua colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/12/2018 del GIP TRIBUNALE di TARANTO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. STEFANO APRILE;
rilevato che il ricorso e' stato fissato de plano.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Taranto, con la sentenza in epigrafe, applicava all'imputato (OMISSIS) la pena concordata dalle parti ex a…

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