Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 7 del 2015

ECLI:IT:TARBS:2015:7SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di una domanda di rinnovo di licenza può essere legittimamente revocato dall'amministrazione procedente, determinando il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione giurisdizionale. In tal caso, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di lite tra le parti. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità pratica per il ricorrente a seguito della revoca del provvedimento impugnato. Esso si applica ogniqualvolta l'amministrazione, nel corso del giudizio, rimuova l'atto oggetto di impugnazione, privando così il ricorrente del suo interesse originario all'annullamento. In tali ipotesi, il giudice non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento revocato, in ossequio al principio di economia processuale e di concentrazione della tutela giurisdizionale. La compensazione delle spese di lite rappresenta, inoltre, la naturale conseguenza del venir meno dell'interesse del ricorrente, non essendovi alcuna parte soccombente nel giudizio.

Sentenza completa

N. 00867/2013
REG.RIC.

N. 00007/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00867/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 867 del 2013, proposto da:
Matteo Bianchi, rappresentato e difeso dall'avv. Roberto Bonardi, con domicilio eletto presso lo stesso in Brescia, Via XX Settembre, 40;

contro

Questura di Brescia, rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria in Brescia, Via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

del decreto prot. n. 339/2013 del 2/8/2013, di rigetto della richiesta di rinnovo della licenza di porto d'armi per uso caccia per anni sei;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'at…

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