Cassazione civile Sez. I sentenza n. 11973 del 16 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:11973CIV

Massima

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Il contratto di appalto per l'esecuzione di opere pubbliche prevede specifiche modalità di pagamento del corrispettivo all'appaltatore, condizionate all'adempimento degli obblighi contrattuali e al regolare svolgimento e collaudo dei lavori. L'appaltatore non può pretendere il pagamento di acconti o del saldo finale qualora non abbia adempiuto agli obblighi di consegna della documentazione tecnica e dei certificati richiesti, essenziali per l'effettuazione del collaudo e il rilascio del certificato di regolare esecuzione. Il mancato adempimento di tali obblighi da parte dell'appaltatore legittima la stazione appaltante a trattenere le somme dovute fino all'avvenuto collaudo positivo dell'opera, in applicazione della clausola contrattuale che prevede il pagamento in un'unica soluzione a saldo dopo l'approvazione dello stato finale dei lavori. L'appaltatore non può invocare la violazione di norme sulla tempestività dei pagamenti o sulla misura degli interessi moratori qualora il ritardo o la mancata corresponsione delle somme dovute siano imputabili al suo inadempimento. La motivazione del lodo arbitrale deve esplicitare compiutamente le ragioni del rigetto o dell'accoglimento delle domande, senza omettere di esaminare circostanze rilevanti ai fini della decisione, pena la nullità del lodo per carenza di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARNEVALE Corrado - Presidente

Dott. FORTE Fabrizio - Consigliere

Dott. PICCININNI Carlo - Consigliere

Dott. MACIOCE Luigi - Consigliere

Dott. GIANCOLA ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 28718-2006 proposto da:

(OMISSIS) (C.F. (OMISSIS)) nella qualita' di titolare dell'omonima impresa, elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso l'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende, giusta procura in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

COMUNE DI POSTA FIBRENO (c.f. (OMISSIS)), in persona del Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso l'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende, giusta procura a margine del contr…

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