Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 15269 del 20 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:15269CIV

Massima

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Il diritto di impugnare le delibere assembleari di un condominio è soggetto a precisi limiti temporali, oltre i quali il condomino decade dalla possibilità di contestare validamente le decisioni adottate dalla maggioranza. Il termine di decadenza per l'impugnazione, fissato dalla legge in trenta giorni dalla data di tenuta dell'assemblea o dalla comunicazione della delibera ai dissenzienti, rappresenta un presidio essenziale per garantire la stabilità e la certezza dei rapporti condominiali, impedendo che le determinazioni assunte dalla collettività possano essere rimesse in discussione indefinitamente. Tale principio, volto a tutelare l'interesse generale della comunità condominiale, non può essere derogato nemmeno in presenza di vizi o irregolarità formali delle delibere, la cui contestazione deve comunque avvenire entro il termine perentorio previsto dalla legge. Pertanto, decorso inutilmente il termine di decadenza, le delibere assembleari diventano definitive ed inoppugnabili, imponendosi a tutti i condomini, anche a quelli che non hanno partecipato alla votazione o che si sono opposti alle decisioni adottate. Il rispetto di tali limiti temporali costituisce un principio di ordine pubblico, la cui osservanza è rilevabile d'ufficio dal giudice in ogni stato e grado del procedimento, a garanzia della stabilità e della certezza dei rapporti giuridici all'interno della compagine condominiale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BIANCHINI Bruno - Presidente

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. COSENTINO Antonello - Consigliere

Dott. ABETE Luigi - Consigliere

Dott. BESSO MARCHEIS Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 12758-2013 proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS), domiciliato in ROMA, presso la CORTE di CASSAZIONE rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
CONDOMINIO (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- controricorrente -
avverso la sentenza n. 736/2012 della CORTE D'APPELLO di VENEZIA, depositata il 29/03/2012;
udita la relazione della causa svolta nella camer…

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