Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2877 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2877SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio è legittimo quando: 1. Le opere abusive sono state realizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, indipendentemente dal fatto che il vincolo sia stato imposto successivamente alla realizzazione delle opere. Infatti, la legge contempla globalmente tutti gli immobili vincolati, senza distinzione tra vincoli preesistenti o successivi all'abuso. Pertanto, la sanatoria è esclusa per le opere abusive realizzate in zone sottoposte a vincolo paesaggistico, a prescindere dal momento in cui il vincolo è stato imposto. 2. Le opere abusive rientrano nella tipologia 1 dell'allegato 1 alla legge n. 326 del 2003, ovvero si tratta di opere non minori, con aumento di superficie. Secondo la consolidata giurisprudenza, per la sanatoria è necessario che le opere abusive rientrino nelle tipologie 4, 5 e 6 dell'allegato 1, senza aumento di superficie. 3. Le opere abusive hanno destinazione residenziale e sono state realizzate in un comune rientrante nelle zone a rischio vulcanico dell'area vesuviana, in violazione del divieto di rilascio di titoli edilizi per nuova edilizia residenziale previsto dalla legge regionale n. 21 del 2003. Pertanto, tali opere non possono formare oggetto di sanatoria ai sensi della legge regionale n. 10 del 2004. 4. Non è stato acquisito il parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico, che costituisce condizione necessaria per la sanatoria delle opere abusive realizzate in zone vincolate. Inoltre, l'ordine di demolizione dell'opera abusiva non viola il principio del "ne bis in idem", in quanto la demolizione ha natura di sanzione amministrativa finalizzata al ripristino dell'assetto del territorio, distinta dalla sanzione penale eventualmente irrogata per il medesimo abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/05/2019

N. 02877/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01501/2015 REG.RIC.

N. 02768/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1501 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli al ((omissis)) n. 737 e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pollena Trocchia, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 2768 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli al ((omissis)) n. 737 e domicilio digital…

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