Il provvedimento amministrativo che nega la concessione della prestazione temporanea ed occasionale della professione di maestro di sci in un determinato territorio, in assenza del requisito della stipula di una adeguata assicurazione di responsabilità civile verso terzi, è legittimo in quanto espressione del potere di regolamentazione e controllo dell'esercizio di tale attività professionale da parte dell'autorità competente, finalizzato a garantire la tutela della sicurezza e dell'incolumità pubblica. Tale requisito assicurativo, previsto dalla normativa di settore, costituisce un presupposto necessario e proporzionato per l'esercizio temporaneo e occasionale della professione di maestro di sci, in quanto idoneo a salvaguardare gli interessi pubblici coinvolti, senza rappresentare una restrizione sproporzionata alla libera prestazione dei servizi. Tuttavia, il provvedimento che nega la concessione della prestazione temporanea ed occasionale perde efficacia con il venir meno del periodo di riferimento, rendendo il relativo ricorso improcedibile per difetto di interesse, in assenza di una domanda risarcitoria o di ulteriori profili di attualità della controversia.