Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1241 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1241SENT

Massima

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Il provvedimento di esclusione di un concorrente da una procedura di gara per incompletezza della documentazione allegata all'offerta tecnica, se successivamente annullato in autotutela dalla stazione appaltante a seguito di una pronuncia giurisdizionale cautelare di sospensione, determina la riammissione del concorrente in gara e la riedizione della procedura di affidamento, con conseguente venir meno dell'interesse del concorrente originariamente escluso alla decisione del ricorso proposto avverso il provvedimento di esclusione. In tal caso, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, con compensazione delle spese processuali tra le parti costituite, in considerazione delle particolari modalità di risoluzione della controversia.

Sentenza completa

N. 05343/2014
REG.RIC.

N. 01241/2015 REG.PROV.COLL.

N. 05343/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5343 del 2014, proposto da:
RF Appalti S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, viale Gramsci N.19 presso lo studio dell’Avv. Messina;

contro

Comune di Castellammare di Stabia in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Via Melisurgo, 4;

nei confronti di

Ma.Mi. S.r.l., in proprio e quale mandataria della costituenda associazione temporanea d’imprese con B.Z. Group S.r.l. e, Mi.Ru. Soc.Coop. in persona del le…

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