Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 722 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:722SENT

Massima

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Il giudizio amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa perda la disponibilità della situazione giuridica oggetto della controversia. In tali casi, il giudice è tenuto a compensare integralmente le spese di giudizio, in considerazione della natura della decisione adottata, che non entra nel merito della questione controversa. Il principio di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse trova applicazione anche quando il ricorrente perda la disponibilità del bene o della situazione giuridica dedotta in giudizio, senza che ciò sia dipeso da una sua scelta o comportamento. In tali ipotesi, il giudice amministrativo, pur non potendo pronunciarsi sul merito della controversia, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso e a compensare integralmente le spese di giudizio, in ragione della natura della decisione adottata, che non entra nel merito della questione controversa.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/07/2020

N. 00722/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01043/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso r.g. n. 1043 del 2016, proposto dalla:
- Korus S.r.l., rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Lecce alla via ((omissis)) 43;

contro

- il Comune di Salve, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Lecce alla via Taranto 92;

per l’annullamento

- della nota prot. n. 0005847 del 5.7.2016, con cui il Comune di Salve rigettava la comunicazione di inizio lavori presentata in data 28/29.6.2016 ed acquisita al prot. dell’Ente con il n. 5595, ordinando di non iniziare i lavori ovvero, ‘in caso fossero …

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