Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 11347 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:11347SENB

Massima

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Il permesso di soggiorno stagionale può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro subordinato qualora il lavoratore straniero abbia effettivamente svolto l'attività lavorativa per il tempo minimo richiesto dalla legge, indipendentemente dal precedente provvedimento di diniego di conversione, che deve essere annullato d'ufficio dall'amministrazione competente una volta accertato il possesso dei requisiti di legge. L'annullamento del provvedimento di diniego comporta la dichiarazione di improcedibilità del ricorso giurisdizionale proposto avverso di esso per sopravvenuta carenza di interesse, con compensazione delle spese di lite in considerazione della legittimità della pretesa del ricorrente e dell'annullamento del provvedimento impugnato da parte dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/11/2018

N. 11347/2018 REG.PROV.COLL.

N. 06993/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 6993 del 2018, proposto da
Hansraj Mali, rappresentato e difeso dagli avvocati Marco Valentinotti e Andrea Mencarelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via Arezzo 15/A;

contro

Ministero dell'Interno, Questura Roma e Ufficio Territoriale del Governo Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio eletto ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

previa sospensione dell’e…

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