Cassazione civile Sez. III sentenza n. 21178 del 17 settembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:21178CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così espresso: Il ricorso per cassazione deve contenere una chiara e puntuale indicazione delle ragioni di diritto poste a fondamento delle censure, con la precisa individuazione degli elementi di fatto rilevanti, del modo in cui il giudice di merito li ha valutati e della diversa regola di diritto la cui applicazione avrebbe condotto a una decisione diversa. Il ricorso deve altresì riportare in modo specifico i riferimenti agli atti e documenti del giudizio di merito, con indicazioni precise sulla loro collocazione nel fascicolo d'ufficio o in quello di parte, al fine di consentire l'esame da parte della Corte di Cassazione. L'omissione o l'insufficienza di tali elementi determina l'inammissibilità del ricorso, non essendo possibile per la Corte di legittimità sopperire alle lacune mediante indagini integrative, non avendo essa accesso diretto agli atti del giudizio di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TRIFONE Francesco - Presidente

Dott. AMATUCCI Alfonso - Consigliere

Dott. CARLEO Giovanni - Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - Consigliere

Dott. SCARANO ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 30183/2007 proposto da:

(OMISSIS) S.A.S. (OMISSIS), in persona del suo socio accomandatario e legale rappresentante Sig.ra (OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) giusta delega in atti;

- ricorrenti -

contro

(OMISSIS) S.A.S.;

- intimato -

avverso la sentenza n. 2345/2006 della CORTE D'APPELLO di MILANO, depositata il 0…

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