Consiglio di Stato sentenza n. 4462 del 2019

ECLI:IT:CDS:2019:4462SENT

Massima

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Il comportamento illecito e lesivo dell'amministrazione pubblica, consistente nell'occupazione senza titolo di un'area privata e nella realizzazione di un'opera pubblica (in specie, un collettore fognario) nel sottosuolo della stessa, non può comportare l'acquisizione del fondo da parte dell'amministrazione né configurare una valida usucapione, configurando piuttosto un illecito permanente ai sensi dell'art. 2043 c.c. che dà diritto al risarcimento del danno. L'amministrazione è tenuta a restituire l'area illegittimamente occupata, previa riduzione in pristino, ovvero, in caso di impossibilità, a risarcire il danno per la perdita del diritto di proprietà e per il mancato godimento dell'area per il periodo di occupazione senza titolo, nella misura del 5% del valore venale del bene per ogni anno di occupazione. L'onere di provare i fatti costitutivi del diritto fatto valere grava sulla parte privata, la quale non può invocare il rimedio straordinario della revocazione ove abbia potuto acquisire la documentazione decisiva già nel corso del giudizio di merito, senza che vi siano stati impedimenti di forza maggiore o fatto dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2019

N. 04462/2019REG.PROV.COLL.

N. 07802/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7802 del 2018, proposto dai signori ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis))ì, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, piazza ((omissis)), n. 101;

contro

il Comune di Milano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis…

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