Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1809 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:1809SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive, adottato a seguito del rigetto della domanda di accertamento della loro conformità urbanistica, può essere impugnato dal soggetto interessato. Tuttavia, l'improcedibilità del ricorso può essere dichiarata qualora, nelle more del giudizio, siano intervenuti nuovi provvedimenti sanzionatori o di diniego di sanatoria relativi alle medesime opere, in quanto tali atti successivi rendono carente l'interesse del ricorrente originario. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a compensare le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della sopravvenuta carenza di interesse e della mancata definizione nel merito della controversia.

Sentenza completa

N. 01622/2009
REG.RIC.

N. 01809/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01622/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1622 del 2009, proposto da Società Palla Costruzioni di Ilaria e Andrea Palla s.n.c., rappresentata e difesa dall'avv. Giancarlo Altavilla, con domicilio eletto presso l’avvocato Andrea Cuccurullo in Firenze, lungarno A. Vespucci n. 20;

contro

Comune di San Giuliano Terme, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Sandra Ciaramelli e Aldo Fanelli, con domicilio eletto presso la Segreteria di questo T.A.R. in Firenze, via Ricasoli n. 40;

per l'annullamento

-del provvedimento comunale del 18.6.2009, n. 28, con il quale è stata ordinata la dem…

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