Cassazione penale Sez. V sentenza n. 724 del 12 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:724PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La richiesta di revisione di una sentenza di condanna è inammissibile quando la questione giuridica posta a fondamento della revisione, concernente l'interpretazione di una norma sopravvenuta, sia già stata esaminata e risolta dalla Corte di cassazione in un precedente giudizio di legittimità avverso la medesima sentenza di condanna. In tali casi, infatti, non sussiste il requisito della "novità" della questione di diritto, essenziale per l'ammissibilità della revisione ai sensi dell'art. 630 c.p.p. La Corte di cassazione, nel valutare l'ammissibilità della richiesta di revisione, deve verificare la correlazione tra le argomentazioni della decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, rigettando il ricorso come inammissibile qualora tale correlazione manchi. Inoltre, il ricorso per cassazione è dichiarato inammissibile anche quando risulti manifestamente infondato, in quanto le questioni giuridiche sollevate siano state già esaminate e risolte dalla Corte di cassazione in precedenti pronunce riguardanti la medesima sentenza di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 23/04/2021 della CORTE APPELLO di ANCONA;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO CAPUTO;
Letta la requisitoria scritta del Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Con ordinanza deliberata il 23/04/2021, la Corte di appello di Ancona ha dichiarato inammissibile la richi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.