Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12941 del 20 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:12941PEN

Massima

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Il ricorso straordinario per cassazione ai sensi dell'art. 625-bis c.p.p. è un rimedio giurisdizionale eccezionale, la cui applicazione è strettamente limitata ai casi espressamente previsti dalla legge. Esso presuppone il passaggio in giudicato della sentenza impugnata e la condizione processuale di "condannato" del ricorrente, intesa in senso ampio come il soggetto rispetto al quale si è formato il giudicato in ordine a una decisione sfavorevole. L'errore di fatto che può dar luogo all'annullamento di una sentenza di legittimità ai sensi dell'art. 625-bis c.p.p. è solo quello costituito da sviste o errori di percezione materiale da parte della Corte di cassazione nella lettura degli atti del giudizio, il cui svisamento abbia condotto a una decisione diversa da quella che sarebbe stata adottata senza l'errore. Non è invece deducibile il mero travisamento del significato delle risultanze processuali, né la mancata considerazione di un motivo di ricorso, salvo che tale omissione non dipenda da una vera e propria svista materiale che abbia causato l'erronea supposizione della sua inesistenza. Tali principi, tuttavia, non trovano applicazione alle decisioni adottate in materia di misure di prevenzione, per le quali continua a non esservi spazio per la correzione dell'errore di fatto ai sensi dell'art. 625-bis c.p.p., in quanto si tratta di provvedimenti che non hanno come destinatario un "condannato" nel senso richiesto dalla norma. Pertanto, il ricorso straordinario proposto avverso una sentenza della Corte di cassazione che abbia deciso in tema di confisca di beni nell'ambito di un procedimento di prevenzione deve essere dichiarato inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessand - rel. Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
Avverso la sentenza emessa il 13/01/2016 dalla Corte di cassazione, Sezione quinta penale;
Sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
Udito il Procuratore generale, in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per la revoca della sentenza impugnata con conseguente annullamento con rinvio;
RITENUTO IN FATTO
1. Con atto di impugnazione depositato dall'avv. (OMISSIS), (OMISSIS) proponeva ricorso straordinario, ai sensi dell'…

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