Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7058 del 14 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:7058PEN

Massima

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Il legale rappresentante di una società, pur essendo legittimato a impugnare un provvedimento cautelare reale adottato nei confronti della società stessa, non ha un interesse concreto ed attuale all'impugnazione se il provvedimento non incide direttamente sulla sua sfera giuridica. L'interesse ad impugnare deve essere correlato agli effetti primari e diretti del provvedimento da impugnare e sussiste solo se l'impugnazione sia idonea a costituire, attraverso l'eliminazione di un provvedimento pregiudizievole, una situazione pratica più vantaggiosa per l'impugnante rispetto a quella esistente. Pertanto, il legale rappresentante di una società, pur essendo legittimato a proporre impugnazione, non ha interesse concreto ed attuale all'annullamento di un provvedimento cautelare reale adottato nei confronti della società, in quanto il provvedimento non incide direttamente sulla sua sfera giuridica e il suo interesse è meramente di fatto, non giuridicamente rilevante. Inoltre, il legale rappresentante, per proporre ricorso per cassazione avverso il provvedimento cautelare reale, deve conferire una procura speciale al difensore, non essendo sufficiente la sola qualità di legale rappresentante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. GALTERIO Donatel - Consigliere

Dott. ACETO Al - rel. Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni - Consigliere

Dott. ANDRONIO A. Mari - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 11/01/2018 del TRIB. LIBERTA' di LATINA;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. ALDO ACETO;
sentite le conclusioni del PG, Dott. ROMANO GIULIO, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il sig. (OMISSIS) ricorre per l'annullamento dell'ordinanza del 14/03/2018 del Tribunale di Latina che ha dichiarato inammissibile l'appello da lui proposto avverso le ordinanze del 24 e del 31 ottobre 2017 del G.i…

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