Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 990 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:990SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da alcuni residenti contro gli atti di un Comune relativi alla realizzazione di un intervento di edilizia residenziale pubblica, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. In tema di disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, contenute nel piano regolatore, nei piani attuativi o in altro strumento generale, deve distinguersi tra le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata (come le norme di zonizzazione, la destinazione di aree a standard urbanistici, la localizzazione di opere pubbliche) e le altre regole che più in dettaglio disciplinano l'esercizio dell'attività edificatoria (come disposizioni su distanze, altezze, oneri procedimentali, ecc.). 2. Le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie di un'area devono essere tempestivamente impugnate entro il termine di decadenza, a pena di irricevibilità del ricorso, in quanto costituiscono il fondamento in base al quale possono essere realizzate le nuove edificazioni. 3. Le censure relative a prescrizioni di dettaglio contenute nelle norme regolamentari, che esplicano effetto lesivo solo nel momento in cui sono adottati gli atti applicativi, possono essere oggetto di impugnazione in occasione della loro applicazione. 4. L'interesse all'annullamento di atti che hanno apportato varianti alle dimensioni delle unità abitative o al computo dei volumi tecnici, senza incidere sulla possibilità di realizzare l'intervento, deve ritenersi carente, in quanto l'eventuale annullamento non eviterebbe la temuta realizzazione dell'intervento. 5. I rilievi relativi alla progettazione di un intervento edilizio, pur se rilevanti, non possono essere fatti valere prima del rilascio dei titoli abilitativi, in quanto la reale lesività di tali atti non si manifesta fino a quando non vengano portati ad esecuzione mediante il rilascio dei titoli edilizi.

Sentenza completa

N. 01481/2011
REG.RIC.

N. 00990/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01481/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1481 del 2011, proposto da:
Francesco Deganello, rappresentato e difeso dagli avv. Annamaria Tassetto, Matteo Zambelli Solicitor, con domicilio eletto presso Annamaria Tassetto in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

contro

Comune di Cortina D'Ampezzo, rappresentato e difeso dall'avv. Alessandro Calegari, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tribunale, ai sensi dell’art. 25 c.p.a.;
Provincia di Belluno;
Regione Veneto;

nei confronti di

Studio Tecnico di Carlo Franceschetti;

per l'annullamento

in parte qua, della deliberazione G.C. n. 54 del 6.…

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