Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 577 del 2015

ECLI:IT:TARLT:2015:577SENT

Massima

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L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un'opera abusiva è un atto dovuto, privo di discrezionalità, subordinato al solo accertamento dell'inottemperanza dell'ingiunzione di demolizione e del decorso del termine di legge. Tale provvedimento opera automaticamente non solo sull'opera abusiva e sull'area di sedime, ma anche sulle relative pertinenze, costituendo un titolo per l'immissione in possesso e la trascrizione nei registri immobiliari. L'abusività dell'opera, accertata in sede giurisdizionale, non può più essere contestata una volta decorsi i termini di impugnazione delle ordinanze di demolizione, essendo l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale un atto meramente dichiarativo, conseguente all'inottemperanza dell'ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 00413/2009
REG.RIC.

N. 00577/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00413/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 413 del 2009, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Latina, presso la segreteria della sezione, Via A. Doria, 4;

contro

Comune di Sperlonga in Persona del Sindaco pro tempore;

per l'annullamento

della nota del 30 aprile 2009, prot. n. 8339 del responsabile del settore urbanistico del Comune di Sperlonga con la quale, in ragione della mancata ottemperanza all'ingiunzione a demolire n. 56 del 12 maggio 2008, è stato comunicato ai ricorrenti che in data 18 m…

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