Cassazione penale Sez. I sentenza n. 726 del 14 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:726PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La pericolosità sociale del soggetto, ai fini dell'applicazione di una misura di prevenzione personale, deve essere accertata con riferimento al momento in cui viene emessa la decisione che la afferma, sulla base di presupposti di fatto oggettivamente verificabili, quali precedenti penali, condanne per reati gravi, inserimento in gruppi criminali organizzati e frequentazioni con soggetti dediti ad attività illecite, che dimostrino il concreto e attuale pericolo di commissione di nuovi reati. Il giudizio di pericolosità sociale non può fondarsi esclusivamente sui precedenti penali, ma deve essere ancorato a elementi che comprovino il perdurante inserimento del soggetto in contesti criminogeni, nonostante eventuali periodi di sottoposizione a precedenti misure di prevenzione o di regolare attività lavorativa. La durata della misura di prevenzione applicata deve essere proporzionata e adeguata al profilo di pericolosità sociale accertato, senza che sia sufficiente una mera formula di stile sulla sua congruità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. BONITO Francesco - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. CARTA Adriana - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) NO. FR. N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 5/2009 CORTE APPELLO di MESSINA, del 02/12/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERA MARIA SEVERINA CAPRIOGLIO;

lette le conclusioni del PG, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con decreto del 2.12.2009, la Corte d'appello di Messina respingeva l'impugnazione avverso il decreto emesso dal Tribunale di Messina, con cui era stata applicata a NO. Fr. …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.