Cassazione penale Sez. V sentenza n. 47094 del 19 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:47094PEN

Massima

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Il reato di contraffazione di marchi distintivi di prodotti industriali, di cui all'art. 474 c.p., è finalizzato a tutelare la fede pubblica e l'affidamento della generalità dei consumatori nei marchi e segni distintivi che individuano le opere dell'ingegno o i prodotti industriali, a prescindere dalla possibilità che il singolo acquirente sia in grado di riconoscere la contraffazione in base ad elementi estranei al marchio stesso, quali la qualità del prodotto, il prezzo, il luogo della contraffazione o la figura del venditore. Ai fini della configurabilità del reato, rileva esclusivamente la possibilità di confusione tra il marchio contraffatto e quello originale, a seguito di un raffronto diretto tra i due, senza che assumano rilievo le caratteristiche del prodotto diverse dal marchio. Pertanto, la valutazione della "grossolanità" della contraffazione, tale da escludere la configurabilità del reato, deve essere effettuata unicamente sulla base del confronto tra il marchio riprodotto e quello originale, senza considerare elementi ulteriori relativi al prodotto. Ove il confronto tra i marchi riveli una imitazione fraudolenta, il reato di contraffazione è configurabile, a prescindere dalla possibilità per il singolo acquirente di riconoscere la contraffazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI APPELLO DI NAPOLI;

avverso la sentenza emessa il 7-11-06 dal Tribunale di Napoli;

nel procedimento a carico di:

DI. IB. nato il (OMESSO).

Visti gli atti, il provvedimento denunciato ed il ricorso.

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CIANI…

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