Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2462 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2462SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo, nel giudizio di ottemperanza, è tenuto a dichiarare l'obbligo dell'amministrazione di dare esecuzione al giudicato formatosi su una sentenza di condanna al pagamento di una somma di denaro, entro un termine assegnato, con la nomina di un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia. Tuttavia, in considerazione delle peculiari condizioni del debitore pubblico, quali le difficoltà nell'adempimento collegate a vincoli normativi e di bilancio, allo stato della finanza pubblica e alla rilevanza di specifici interessi pubblici, il giudice può legittimamente escludere l'applicazione della penalità di mora prevista dall'art. 114, comma 4, lett. e), del codice del processo amministrativo, in quanto tali circostanze costituiscono "altre ragioni ostative" alla sua comminazione. Inoltre, in sede di ottemperanza, il giudice amministrativo non può integrare il titolo esecutivo con la condanna al pagamento di interessi e rivalutazione monetaria diversi da quelli già liquidati nel provvedimento giurisdizionale oggetto di esecuzione, in quanto ciò comporterebbe un'inammissibile integrazione del giudicato.

Sentenza completa

N. 01739/2014
REG.RIC.

N. 02462/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01739/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1739 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'Avv. ((omissis)), elettivamente domiciliata in Napoli, via C. Console n. 3 presso l’avv. ((omissis));

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliato ope legis in Napoli alla via A. Diaz n. 11;

per l'esecuzione del giudicato formatosi sul decreto emesso dalla Corte d’Appello di Napoli n. 486/2012, riunito al n. 485/2012 non impugnato nei termini di legge.

Visti il ricorso e i relativi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.