Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26982 del 13 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:26982PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere concreto, fondato su elementi reali e non ipotetici, nonché attuale, nel senso che il giudice deve formulare una prognosi in ordine alla continuità del periculum libertatis, sulla base della personalità dell'indagato, desumibile anche dalle modalità del fatto per cui si procede, e delle sue concrete condizioni di vita. Tale valutazione prognostica non richiede, tuttavia, la previsione di una "specifica occasione" per delinquere, essendo sufficiente che il giudice accerti, sulla scorta di elementi fattuali, il concreto e attuale pericolo di reiterazione del reato, anche in contesti diversi da quello in cui è stato commesso il fatto. Pertanto, il giudice può disporre l'interdizione dall'esercizio della professione medica, anche in ambito privatistico, qualora ritenga che le modalità di contatto con i pazienti, in ragione della posizione di autorità e di fiducia del medico, possano rappresentare occasione per la reiterazione dell'illecito sessuale, a prescindere dal contesto specifico in cui è stato commesso il fatto. La motivazione sulla durata massima della misura cautelare interdittiva, in assenza di una espressa indicazione del termine, è adeguatamente soddisfatta attraverso il richiamo alle ragioni di gravità della condotta già articolatamente esplicitate nel corpo dell'ordinanza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - rel. Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/01/2022 del Tribunale di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CERRONI Claudio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 14 gennaio 2022 il Tribunale di Genova, quale Giudice del riesame delle misure cautelari personali ed in parziale…

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