Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 38876 del 20 settembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:38876PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 si configura quando vi sia la prova dell'esistenza di un vincolo associativo stabile tra tre o più persone, caratterizzato da un programma criminoso comune e dalla predisposizione di un'organizzazione, anche minima, deputata alla realizzazione di più delitti di spaccio di sostanze stupefacenti. Tale organizzazione può essere desunta da elementi sintomatici quali la disponibilità di mezzi logistici, di una cassa comune, di una rete di telecomunicazione e dalla distribuzione di ruoli tra i partecipi, a prescindere dalla prova della commissione di singoli reati-fine, essendo sufficiente la dimostrazione della consapevole adesione al programma criminoso e del contributo, anche occasionale, alla sua realizzazione. La responsabilità per il reato associativo può essere affermata anche sulla base del coinvolgimento in un solo episodio di traffico, qualora le modalità della condotta rivelino il ruolo dinamico dell'imputato all'interno del sodalizio. L'aggravante della disponibilità di ingenti quantitativi di droga di cui all'art. 80 del D.P.R. n. 309/1990 attiene ai singoli reati-fine e non qualifica il reato associativo. Le intercettazioni telefoniche, dalle quali emergano elementi di accusa nei confronti dell'imputato, possono costituire fonte diretta di prova della sua colpevolezza in ordine ai reati di traffico di droga, senza la necessità del riscontro del rinvenimento della sostanza, essendo rimessa al giudice di merito l'interpretazione del linguaggio adoperato dai soggetti intercettati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - rel. Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. SILVESTRI Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
4. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
5. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
6. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
7. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/11/2018 della Corte di appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Ersilia Calvanese;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sosti…

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