Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8344 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:8344SENT

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR), adottato dalla Regione Lazio ai sensi della legge regionale n. 24 del 1998, costituisce lo strumento di pianificazione paesaggistica sovraordinato che, una volta approvato, sostituirà i Piani Territoriali Paesistici (PTP) vigenti, dettando la disciplina di tutela per l'intero territorio regionale. Nell'ambito di tale procedimento, la Regione può recepire le proposte di modifica delle classificazioni per zone dei vincoli paesistici presentate dai Comuni, nel rispetto del principio di leale collaborazione istituzionale, senza che ciò comporti una lesione del diritto di partecipazione dei privati, i quali conservano la facoltà di presentare osservazioni sul piano adottato. L'inserimento di un'area tra i "parchi e riserve naturali" disciplinati dall'art. 9 del PTPR non è illegittimo ove risulti supportato da adeguata istruttoria e dalla sussistenza dei relativi presupposti di fatto e di diritto, anche in presenza di precedenti giudicati che abbiano annullato vincoli paesistici su altre porzioni del territorio, atteso che l'estensione degli effetti di un giudicato non costituisce per l'Amministrazione un obbligo specifico. Inoltre, le scelte di pianificazione urbanistica generale operate dall'Amministrazione nell'ambito del Piano Regolatore Generale (PRG) o delle relative varianti, in assenza di errori di fatto o di manifesta illogicità, rientrano nell'ambito della discrezionalità tecnica sottratta al sindacato di legittimità, salvo che non siano state violate posizioni di affidamento qualificato, come quelle derivanti da convenzioni di lottizzazione divenute operative.

Sentenza completa

N. 04005/2008
REG.RIC.

N. 08344/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04005/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso RG n.4005 del 2008, proposto dalla Soc. FE.NO 1984 COSTRUZIONI a rl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, via Oslavia, 12;

contro

- la REGIONE LAZIO, in persona del Presidente della Giunta Regionale p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura regionale in Roma, via ((omissis)), 27;
- il COMUNE di ROMA (ora Roma Capitale), in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall' avv. ((omissis)), con lo stesso elettivamente domicilia…

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