Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1336 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:1336SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto parziale di una domanda di concessione di occupazione di suolo pubblico deve essere adeguatamente motivato, nel rispetto del principio di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. L'amministrazione, prima di adottare un provvedimento di diniego, è tenuta a comunicare all'interessato i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, al fine di consentirgli di presentare osservazioni e controdeduzioni. Qualora l'amministrazione, a seguito di tale contraddittorio procedimentale, ritenga comunque di non poter accogliere integralmente la domanda, deve indicare in modo chiaro e puntuale le ragioni del parziale rigetto, in modo da rendere evidente il corretto esercizio del potere discrezionale e consentire all'interessato di comprendere le motivazioni della decisione. Il provvedimento di parziale accoglimento deve altresì individuare in modo preciso le aree per le quali è concessa l'occupazione di suolo pubblico, al fine di garantire la certezza del diritto e la tutela dell'affidamento del privato. L'amministrazione, inoltre, è tenuta a riesaminare d'ufficio la propria precedente determinazione, qualora emergano nuovi elementi o sopravvengano circostanze tali da giustificare una diversa valutazione della fattispecie, procedendo, se del caso, all'annullamento in autotutela del provvedimento di diniego parziale, nel rispetto del principio di buona fede e correttezza nei confronti del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/09/2022

N. 01336/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00800/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 800 del 2022, proposto da
-OMISSIS-S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Barbara Bissoli, Matteo Zanoni e Marco Scramoncin, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di-OMISSIS-(-OMISSIS-), rappresentato e difeso dall'avvocato Daniele Maccarrone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, San Polo - 2988;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- del provvedim…

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