Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 83 del 2019

ECLI:IT:TRGATN:2019:83SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di opere in deroga alle disposizioni urbanistiche è ammessa, nel rispetto del Piano urbanistico provinciale e delle disposizioni di legge o di regolamento, per la realizzazione di opere di interesse pubblico individuate dal regolamento urbanistico-edilizio provinciale. Il provvedimento di deroga deve essere sorretto da una congrua e puntuale motivazione che riguardi non solo la sussistenza di uno specifico interesse pubblico e la rilevanza dell'intervento giustificante l'esercizio del potere di deroga, ma anche la prevalenza di tale interesse rispetto all'interesse pubblico perseguito globalmente dalla pianificazione urbanistico-edilizia. La deroga può essere esercitata dal Sindaco solo per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico, secondo le procedure previste dalle disposizioni in vigore. La valutazione dell'interesse pubblico prevalente rispetto all'interesse pubblico perseguito dalla pianificazione urbanistica rientra nella discrezionalità dell'amministrazione, salvo il sindacato giurisdizionale per vizi di legittimità. La mancata ammissione di un referendum propositivo da parte del comitato dei garanti non preclude all'amministrazione comunale l'adozione di provvedimenti riguardanti le questioni oggetto del referendum. La realizzazione di una stalla per caprini con fienile di pertinenza in un'area agricola locale può essere ritenuta opera di interesse pubblico giustificante l'esercizio del potere di deroga, ove risulti motivata la prevalenza di tale interesse rispetto all'interesse pubblico perseguito dalla pianificazione urbanistica, anche in relazione alla valorizzazione del territorio, delle produzioni e dell'offerta turistica ed agrituristica della zona. La mancata allegazione della documentazione di previsione di impatto acustico non inficia la legittimità del titolo edilizio, essendo tale adempimento preordinato a finalità diverse rispetto alla disciplina urbanistico-edilizia e comunque tutelabile in sede di controlli sull'attività.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/05/2019

N. 00083/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00158/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

nel giudizio introdotto con il ricorso principale, integrato da motivi aggiunti depositati il 30 ottobre 2018 e il 15 febbraio 2019, numero di registro generale 158 del 2018, conseguente alla trasposizione in sede giurisdizionale del ricorso straordinario al Capo dello Stato, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Trento, piazza Mostra, n. 15, presso lo studio dell’avvocato ((omissis));

contro

Comune di Ledro, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato (…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.