Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2094 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:2094SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in variante è legittimo solo se il richiedente dimostra l'effettiva sussistenza di un interesse giuridicamente rilevante e non meramente di fatto. Pertanto, il proprietario di un immobile confinante con quello oggetto del permesso di costruire non può impugnare il relativo provvedimento amministrativo senza allegare e provare in modo specifico il pregiudizio concreto, attuale e diretto che deriverebbe dalla realizzazione dell'intervento edilizio autorizzato. La mera vicinitas tra gli immobili non è di per sé sufficiente a radicare la legittimazione ad agire, essendo necessario che il ricorrente dimostri come, perché e in quale misura il provvedimento impugnato incida sulla sua posizione sostanziale, determinandone una lesione concreta, immediata e attuale. Inoltre, l'impugnazione di un permesso di costruire per violazione delle distanze legali tra edifici è inammissibile se proposta tardivamente, ossia dopo la notifica del ricorso principale avverso il medesimo provvedimento, in quanto tale profilo giuridico era già conoscibile al momento dell'instaurazione della lite. Infine, la denuncia di presunte violazioni delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro non integra un interesse processualmente rilevante in capo al proprietario confinante, in quanto quest'ultimo non subisce alcuna lesione diretta dalla mancata osservanza di tali prescrizioni, potendo semmai segnalare il fatto alle autorità competenti.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/08/2020

N. 02094/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00089/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 89 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis))ò, rappresentata e difesa dall'((omissis)), con domicilio digitaleex art. 25 c.p.a.;

contro

- Comune di Messina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- Regione Siciliana, Assessorato Territorio e Ambiente nonché Assessorato Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, tutti rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello S…

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